Brinno ha presentato PeepHole Viewer, lo spioncino digitale che promette di far dimenticare in fretta il sistema tradizionale.
Il classico spioncino è molto piccolo e restituisce spesso un’immagine deformata, a causa della lente presente al suo interno. Questa nuova soluzione digitale è invece pensata per migliorarne la funzionalità, grazie ad uno schermo LCD a cui è collegato un sensore CMOS da 1,3 megapixel, che riporta un’immagine chiara e nitida del pianerottolo.
Per vedere al di là della porta è sufficiente premere il pulsante d’accensione, così da far comparire le immagini. Il dispositivo si spegne automaticamente dopo 10 secondi, per evitare il rapido scaricamento delle batterie. L’installazione è facile (nel video a fondo post è presente una guida in pochi passi) e il risultato estetico dall’esterno è identico a quello di uno spioncino tradizionale.
Inoltre, PeepHole Viewer impedisce a chi è osservato di accorgersene e garantisce un buona visibilità anche in ambienti scarsamente illuminati, grazie a un effetto compensazione.
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mercoledì 7 luglio 2010
HDMI wireless
A disposizione anche in Italia, a partire da metà giugno, una soluzione dal prezzo relativamente contenuto per la trasmissione wireless di segnali HDMI 1.2, ovvero fino a 1080p a 60Hz.
La proposta di HomeCinemaSolutions si basa sul chipset Amimon: il trasmettitore lavora ad una banda compresa tra i 5,1 e 5,8 GHz con una potenza di 10 mW e con compressione del segnale utilizzando un protocollo proprietario. Secondo Amimon il segnale può essere trasmesso in un’area con raggio fino a 30 metri e anche attraverso le pareti, ottenendo la stessa qualità di una connessione wired (con cavo).
Veniamo ai costi: il trasmettitore e il ricevitore costano 250 euro cadauno e è necessario acquistarli entrambi. Potrebbe sembrare una spesa consistente (e in fondo lo è), ma va ricordato che ancora oggi, se si vuole acquistare un cavo HDMI di buona qualità, si arriva a spendere anche 180 euro, cifra a cui va aggiunta l’eventuale manodopera per la posa dei cavi, nonché gli eventuali lavori di adattamento della muratura.
MyOlos - la domotica anche a bordo dei grandi yacht
Potrebbe sembrare contraddittorio associare la domotica ad un’imbarcazione (in fondo, cosa è uno yacht se non una seconda casa?) ma, in fondo, anche su una imbarcazione, soprattutto quelle più lussuose, l’integrazione di funzionalità e servizi anche molto diversi risulta una scelta vincente.
Con il nuovo sistema integrato di entertainment, info e domotica myOlos, risultato della collaborazione tra Videoworks, CRN e Intel, la vita a bordo dei maxi yacht si rivoluziona, all’insegna dell’innovazione e della tecnologia più avanzata, naturalmente senza trascurare bellezza e funzionalità a bordo.
Videoworks è una società che si occupa di impianti multimediali, mentre CRN è il brand del Gruppo Ferretti specializzato nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motoryacht, Intel, infine, è indubbiamente il più noto produttore al mondo di processori e chipset per computer.
Punto di forza di myOlos è proprio la collaborazione con Intel, che ha portato Videoworks ad adottare componenti di ultima generazione, scegliendo di basare myOlos sull’ultima tecnologia di processore Intel Core i5, le cui caratteristiche permettono al sistema di adattarsi automaticamente a qualunque esigenza dell’armatore.
Caratteristiche salienti del sistema, dunque, sono una libertà e un controllo finora sconosciuti e la possibilità di gestire, attraverso un unico dispositivo, tutti gli strumenti di intrattenimento e videosorveglianza a bordo, favorendo una maggiore interazione con la barca. Inoltre, le applicazioni sono più veloci e il sistema più reattivo, anche nel multitasking: controllare la rete di sicurezza della barca, chattare con i propri amici, mettere online le foto dell’ultimo party on board sono tutte operazioni che possono essere eseguite contemporaneamente.
tratto da www.onehome.it
Con D-Link il campanello di casa diventa 3G
Quando si pensa a una casa domotica non si può fare a meno di immaginare tutti gli elementi di un’abitazione perfettamente implementati tra loro, ma avete mai pensato che l’integrazione può essere estesa anche al campanello della porta? D-Link lo ha fatto, progettando il suo particolare campanello con interessanti funzionalità aggiuntive.
Il 3G Door Phone (DWM-351) è ciò che si può ottenere mettendo insieme un telefono cellulare, una telecamera a circuito chiuso e, naturalmente, un campanello: si installa, agisce ed è alimentato esattamente come un comune campanello, ma permette di fare molto di più. Consente infatti di vedere e comunicare con i visitatori, indipendentemente dalla nostra posizione, purché si abbia a disposizione copertura cellulare 3G per il telefonino, oppure semplicemente un PC.
Come si può immaginare, il dispositivo è dotato di uno slot per scheda 3G, videocamera, altoparlanti e microfono. Racchiuso in una custodia impermeabile, il Door Phone 3G ha un indicatore LED per lo stato di funzionamento del sistema. Un pulsante luminoso, invece, migliora la visibilità quando all’esterno dell’abitazione è buio.
La videocamera di cui è dotato, un modello CMOS da 1 megapixel, permette di catturare le immagini dei visitatori e trasmetterle al PC o a un dispositivo mobile 3G, in modo che si possano vedere gli eventuali visitatori e parlare con loro secondo tre diverse modalità: con l’invio di un’istantanea, tramite chiamata vocale bidirezionale o con un video 3G a senso unico.
tratto da www.onehome.it
Crestron interface and control solution per Apple iPod
E' la nuova generazione di interfaccia per Ipod, in grado di sincronizzarsi con Apple ITunes grazie all'esclusiva tecnologia USB over Ethernet. La nuova Docking Station offre uscite audio e video ed è compatibile POE, per un immediato collegamento in rete LAN senza alimentatore. La stazione compatta ed elegante può essere posizionata ovunque ad esempio su un bancone, scaffali, o altre comoda posizione, mentre il modulo di interfaccia può essere posizionato nelle vicinanze. Il nuovo modulo fornisce un'interfaccia audio, video, USB, e connettività Ethernet ad alta velocità per la piena integrazione con tutta Crestron e sistema AV. Il CEN-IDOCV utilizza il chip di autenticazione di Apple più recenti, consentendo la musica ad alta velocità del browser biblioteca e la compatibilità con i più recenti prodotti di Apple. Il chip supporta la 6°generazione (e successive) iPod Classic, e il modello nano iPod, iPhone e iPod touch. Integrare l'iPod con un sistema Crestron permette il controllo totale e la navigazione con touchpanels, APADs, tastiere, computer, palmari e telecomandi. Da qualsiasi TouchPanel, è possibile ricercare l'intera libreria iPod per genere, artista e album.
www.crestron.com
WinScape - una finestra virtuale sul mondo
Chi non ha mai sognato di svegliarsi il mattino, guardare dalla propria finestra e godere della spettacolare vista del Golden Gate di San Francisco, o di un qualunque altro paesaggio si preferisca? Da oggi, grazie a Rationalcraft, questo sarà possibile sebbene, intendiamoci, in maniera virtuale!
Ma cosa serve per realizzare questo sogno? Il sistema è composto dal software Winscape che gira su un Mac, un wiimote, un trasmettitore a infrarossi e due schermi HD al plasma da 46 pollici. In più è disponibile anche un’applicazione per iPhone che rende più semplice e immediato il cambio del paesaggio. Come si può vedere dal video a fondo post, il software funziona piuttosto bene, anche se il trasmettitore ad infrarossi è ancora parecchio ingombrante (ma non temete, ne stanno studiando uno decisamente più indossabile).
In pratica Winscape proietta sui due monitor, installati in modo da richiamare l’immagine di una finestra, dei video ad alta risoluzione (1920×1080 pixel e completi di audio), tenendo in conto la posizione e l’orientamento dell’osservatore che indossa il trasmettitore, adattando di volta in volta la visualizzazione, in modo da trasmettere una sensazione di maggiore realismo.
Scendiamo più in dettaglio: la realizzazione che si può ammirare nel video fa uso di due schermi Panasonic TC-P46G10, collegati ad un Mac Pro su cui gira l’applicazione Winscape (che, in realtà, può essere eseguita su un qualsiasi Mac dotato di Mac OS X 10.5 o successivo).
In base alla diagonale degli schermi, Winscape mostra la giusta dimensione del video, mentre un wiimote, con cui il software si interfaccia, rileva la posizione del trasmettitore a infrarossi e grazie a questa informazione, Winscape trasla la visuale sugli schermi. Infine, le funzioni di sleep, risveglio e selezione dello scenario possono essere comodamente controllate tramite un’interfaccia Web, a cui si può accedere con un applicazione per iPhone.
tratto da www.onehome.it
Creston Xpanel per MacOSX
Il Creston Xpanel trasforma ogni computer Mac in un touch panel virtuale Creston. Si può prendere il controllo del proprio sistema Crestron da qualsiasi Mac in casa, ufficio, aula, o nel mondo. Si può utilizzare semplicemente per aggiungere un maggiore controllo della proprio soluzione domotica, o utilizzare un elegante Mac come interfaccia di controllo principale, rendendolo una soluzione di controllo estremamente conveniente. Non c'è bisogno di emulatori software Windows.
XPanel per Mac è un software che gira su Mac e si collega a qualsiasi Crestron 2-Series control system o Prodigy Central Controller.. Attraverso una connessione Ethernet , XPanel per Mac invia e riceve dati da e verso il sistema di controllo basato su comandi dell'utente. Un XPanel personalizzata risiede sul sistema di controllo (come una pagina web). Questo si traduce in una esperienza semplice come con un touchpanel.
Crestron Mobile - l’iPad per la domotica
Crestron, azienda che si occupa di soluzioni di domotica e home automation, ha trasformato l’iPad in un telecomando touchscreen per il controllo dei sistemi domotici casalinghi. In questa ottica sono state rilasciate ben due applicazione: una gratuita, Crestron Mobile e una a pagamento (€ 79,99), Crestron Mobile Pro, entrambe già disponibili sull’App Store sia per iPod touch che per iPhone e iPad.
Tramite questi device è possibile controllare direttamente i sistemi di illuminazione, regolare il riscaldamento, attivare e controllare il proprio HiFi e tutti i sistemi audio e video, gestire home server o monitorare la propria abitazione da remoto gestendone i sistemi d’allarme.
Per chi volesse approfondire, ecco una dimostrazione dell’interfaccia grafica e dell’utilizzo del sistema Crestron.
PowerMeter è il nuovo software rilasciato da bigG che permetterà di monitorare i consumi della nostra abitazione e intervenire per ridurli, da qualunque parte del mondo: sarà sufficiente accedere alla propria pagina iGoogle per visualizzare la situazione e capire dove agire per limitare gli sprechi.
Si tratta di un semplice strumento di analisi, ma il monitoraggio vero e proprio deve essere fatto tramite un apposito dispositivo che si collega da un lato alla rete elettrica domestica, dall’altro al Web: Google ha già stretto accordi con diversi produttori di questi apparecchi e mette a disposizione delle API pubbliche per chiunque voglia avviare una partnership. Occasione che, a quanto pare, è già stata colta al volo da Enel per quanto riguarda l’Italia.
Se siete già in possesso di un dispositivo compatibile con PowerMeter allora sarà sufficiente scaricare l’applicazione dal sito ufficiale, installarla e collegarvi alla vostra pagina iGoogle. Naturalmente sarà necessario disporre di un account e Google, come al solito, garantisce che i vostri dati personali, così come quelli relativi al consumo energetico, saranno memorizzati in maniera sicura e non resi pubblici.
tratto da www.onehome.it
X10 Commander: iPhone e domotica
X10 è una società che si occupa di domotica e, in particolare, offre soluzione per la gestione dell’abitazione tramite un unico punto di controllo. Dopo diverse soluzioni, sviluppate su piattaforma PC e Mac, ecco una nuova e innovativa applicazione per iPhone, da scaricare direttamente dall’App Store.
Tramite questo software è possibile controllare dal telefono tutti i singoli dispositivi dell’appartamento (fino a 60 apparecchi differenti): dalla lavastoviglie al frigo, passando per l’illuminazione degli ambienti, fino ad arrivare ai comuni media center casalinghi. L’applicazione in questione si chiama X10 Commander e una volta configurata sul proprio terminale Apple garantisce l’accesso e il controllo degli impianti domotici in tutta la casa.
L’azienda però non si ferma qui e ha già annunciato una versione appositamente modificata del software per il tablet iPad mentre per chi volesse testarla può collegarsi alla sua pagina dedicata su iTunes e scaricarla.
Tramite questo software è possibile controllare dal telefono tutti i singoli dispositivi dell’appartamento (fino a 60 apparecchi differenti): dalla lavastoviglie al frigo, passando per l’illuminazione degli ambienti, fino ad arrivare ai comuni media center casalinghi. L’applicazione in questione si chiama X10 Commander e una volta configurata sul proprio terminale Apple garantisce l’accesso e il controllo degli impianti domotici in tutta la casa.
L’azienda però non si ferma qui e ha già annunciato una versione appositamente modificata del software per il tablet iPad mentre per chi volesse testarla può collegarsi alla sua pagina dedicata su iTunes e scaricarla.
SkypeKit - Skype e domotica
Con SkypeKit sarà possibile integrare le conversazioni Skype con la domotica, e quindi direttamente nelle piattaforme domestiche.
Grazie al rilascio dell'SDK SkypeKit e al contributo della community in pratica Skype potrà essere presente sia sulla Tv che sulla radio, ma non solo: grazie allo sviluppo tramite l'SDK SkypeKit sarà persino possibile integrare Skype nei nuovi sistemi open source che equipaggiano la domotica di casa.
Sarà possibile, ad esempio, gestire i propri contatti Skype ed effettuare delle chat direttamente dalla TV in salotto, oppure utilizzare per le conversazioni le casse della radio. Inoltre, si potrà anche integrare il software VoiP nei nuovi sistemi domotici open source. In una prima fase l’SDK SkypeKit sarà disponibile solo su invito, ma è già possibile scaricare la beta basata su piattaforma Linux (sono in arrivo anche versioni per Windows e Mac).
ulteriori info
http://developer.skype.com/
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